martedì 25 febbraio 2014

Film 12 anni schiavo

12 anni schiavo, ci sarà un motivo perchè candidato a 9 premi oscar e già pluripremiato.

Tratto da una storia vera, il film racconta di Solomon, uomo di colore che da libero si ritrova schiavo.

La vicenda prosegue secondo un montaggio alternato di vari momenti cronologici, un pacthwork che lo spettatore è chiamato a ricomporre. La narrazione è molto equilibrata, le inquadrature sono finemente studiate, mai volute per caso. Si avverte attenzione per il dettaglio e i particolari ma anche per i campi lunghi con splendidi paesaggi.

La schiavitù raccontata tramite gli occhi di un uomo che non vuole sopravvivere ma vivere per avere giustizia e riprendersi la libertà.

Esiste anche l'omonimo libro, sicuramente non uguale alla trasposizione cinematografica ma sappiamo che in questi casi gli adattamenti sono motivati da scelte artistiche.

Un film impegnato ma godibile, nonostante le oltre due ore di proiezione.




Trailer ufficiale italiano

martedì 18 febbraio 2014

LEGGERE UN LIBRO A SETTIMANA

Come al solito mi sono accorta di aver scritto l'ultimo post in un'altra era glaciale quindi cercherò di rimediare.

Navigando qua e là ho incontrato l'articolo di un blog che spiegava come riuscire a leggere un libro a settimana, ergo quasi 50 libri l'anno. Detto così suona un po' spaventoso e pesante ma a pensarci bene non è una mission così impossible.

Quanti tempi morti abbiamo durante la giornata, e come li colmiamo? Mi sono resa conto di averne molti e, forse, di non sfruttarli al meglio. Penso che porsi il piccolo obiettivo di leggere almeno 40 pagine al giorno sia un'apripista per obiettivi più grandi. Sta tutto nel volerlo fare e nel volerci riuscire.


Spesso siamo chiusi in abitudini da cui non riusciamo a liberarci. Io ad esempio tendo a leggere soltanto la sera, sbaglio. Potrei leggere in moltissimi altri momenti della giornata ma non lo faccio. Nessuno starà lì a controllare che abbiate letto le 40 pagine al giorno, che le abbiate effettivamente lette e comprese. Lo fate per voi. All'inizio magari qualche piccolo imbroglio ci può stare, per prendere confidenza con la nuova abitudine ma poi si deve fare sul serio.

Leggere apre la mente, aiuta ad imparare sempre nuove cose, nuovi modi di vedere la realtà e tutto quello che ci vive dentro. Non faccio promesse che non posso mantenere ma cercherò di trovare l'ispirazione per pormi questo obiettivo.
Da qualche parte bisogna cominciare. L'altro giorno volevo assolutamente mangiarmi un altro brownie e l'ho fatto. E' sempre un inizio.